Friday, December 16, 2022
|
Listen to this news
|
Un altro anno di successo è stato registrato per strumenti, attrezzature e macchinari nell'industria del mobile e della lavorazione del legno nell'anno 2022. Per quanto riguarda i dati raccolti dall'ufficio studi di Acimall, associazione membro di Confindustria che rappresenta le imprese del settore, la produzione totale è aumentata del 4,6 percento rispetto al precedente record del 2021 per raggiungere un valore di 2,646 miliardi di euro.
Le esportazioni sono rimaste sostanzialmente costanti, per un totale di 1,757 miliardi di euro (+1% rispetto al 2021), mentre le vendite sul mercato interno hanno raggiunto 889 milioni di euro (+12,1% rispetto al grande risultato dello scorso anno), stabilendo un nuovo record per entrambe queste categorie. La bilancia commerciale è migliorata fino a raggiungere un risultato positivo di 1,5 miliardi di euro, circa lo stesso importo del 2021 con un aumento dello 0,2 percento, grazie a un aumento delle importazioni (257 milioni di euro, in crescita del 5,3% rispetto al 2021).
L'industria italiana assiste a un'escalation del 10,8%
Le società industriali hanno continuato a ottenere risultati favorevoli nel 2022, anche se a un ritmo di crescita leggermente inferiore rispetto ai due anni precedenti. In realtà, sarebbe stato impossibile fare di meglio perché nel 2022, una situazione molto complessa, l'invasione russa dell'Ucraina, l'impennata dei prezzi dell'energia, la chiusura di molti mercati e la continua difficoltà nell'approvvigionamento di componenti e materie prime hanno aggravato gli effetti della pandemia. Questi fattori hanno avuto un impatto più significativo nel quarto trimestre del 2022, con risultati che hanno avuto un'influenza negativa sul saldo a conclusione dell'anno.
Le «aziende clienti» italiane hanno tuttavia continuato a spendere in modo coerente grazie ai forti incentivi del governo, che hanno permesso loro di aggiornare il proprio parco macchine. La produzione italiana dell'industria della lavorazione del legno e del mobile ha registrato un aumento del 10,8 percento nel 2022 rispetto allo scorso anno. In termini di consumo apparente, sono stati spesi 1,146 miliardi di euro.
Le previsioni per il 2023 sono più difficili che mai in questo momento a causa delle ben note sfide globali, del clima economico generale che non sembra sostenere la spesa familiare o i nuovi mutui per l'acquisto o la ristrutturazione di case e i significativi progressi tecnologici compiuti recentemente dalle imprese. Tuttavia, si suggerisce sicuramente un cauto ottimismo, che potrebbe tradursi in una conferma significativa dei livelli raggiunti quest'anno.
Tags: 2022, ACIMALL, equipment, furniture industry, machinery, tools, woodworking and manufacturing, woodworking event, woodworking industry, woodworking UK
Comments: