Wood & Panel
Home » Featured News » Tecnologia per la lavorazione del legno: «Ritorno alla normalità», conferma Acimall

Tecnologia per la lavorazione del legno: «Ritorno alla normalità», conferma Acimall

 Tuesday, August 1, 2023

en flag
fr flag
de flag
it flag
es flag
Listen to this news

L'indagine trimestrale dell'ufficio studi di Acimall, l'associazione dei produttori italiani di tecnologie per la lavorazione del legno e del mobile, ha ribadito l'atteso e inevitabile ritorno alla normalità, dopo un periodo di crescita esponenziale degli ordini e del fatturato.

Nel periodo aprile-giugno di quest'anno, gli ordini hanno registrato una riduzione del 17,8 percento rispetto allo stesso periodo del 2022, derivante da una diminuzione del 18,7 percento degli ordini dall'estero e da una diminuzione del 13,8 percento degli ordini nazionali. Questo risultato replica il trend dei quattro mesi precedenti, tutto negativo, e riporta l'indice generale di settore ai livelli del 2019. Quindi, ritorno alla normalità dopo la recessione causata dalla pandemia e la successiva ripresa di cui hanno beneficiato le società con tassi di crescita senza precedenti negli ultimi decenni.

Il settore delle tecnologie per il legno e l'arredamento può contare su un portafoglio ordini di 5,2 mesi (invariato rispetto al trimestre precedente), mentre la variazione dei prezzi dall'inizio dell'anno, attestata all'1,2 percento, sta contribuendo a ridurre l'inflazione che ha caratterizzato questo settore e l'intera economia negli ultimi due anni.

Secondo l'indagine sulla qualità, il 72% delle aziende intervistate prevede una sostanziale stabilità della produzione (rispetto al 71% del trimestre precedente), mentre il 9% prevede un'ulteriore contrazione e il 19% un aumento (il saldo è di più 10 punti).

L'occupazione è in aumento secondo il 14 percento del campione, stazionaria per l'81 percento, in calo per il 5 percento. Le azioni disponibili sono stabili secondo il 34 percento degli intervistati (rispetto al 62 percento nel periodo gennaio-marzo), in aumento per il 33 percento e in calo per il 33 percento.

Esaminando l'indagine previsionale, i dati elaborati dall'ufficio Studi di Acimall rivelano un clima meno positivo rispetto al trimestre precedente: per quanto riguarda i mercati esteri, il 33 percento del campione prevede un trend stabile (rispetto al 38 percento del trimestre precedente); diminuirà secondo il 48 percento (38 a gennaio-marzo) e aumenterà secondo il restante 19 percento (contro 24). Per quanto riguarda il mercato italiano, sarà stabile secondo il 48 percento degli intervistati (57 percento nel primo trimestre 2023), in contrazione per il 38 percento (contro il 24 percento) e in espansione per il 14 (19 percento nel trimestre precedente).

«Si tratta di uno scenario previsto — ha commentato il direttore di Acimall Dario Corbetta — ma potrebbe esserci un cambio di rotta con il nuovo Piano di Transizione Industria 5.0, atteso con impazienza non solo dall'industria delle tecnologie per il legno e il mobile, ma da tutti i segmenti dell'ingegneria meccanica e non solo. La portata di questo piano potrebbe guidare la ripresa del mercato italiano nei prossimi mesi, o almeno dall'inizio del 2024».

Queste misure offrirebbero sicuramente nuove e maggiori opportunità di agire in due direzioni, vale a dire ulteriori progressi verso la trasformazione digitale e una rivoluzione «verde» ancora più forte e tangibile delle operazioni industriali.

Tags: , , , , , , , , , ,

Comments:

Read Magazine Online

Subscribe to our Newsletters

I want to receive wood industry news and event update from Wood & Panel. I have read Wood & Panel Privacy Notice.

Our Partners

LINKEDIN