Biesse Group continua a crescere in modo impressionante nel terzo trimestre

 Wednesday, November 30, 2022

Continua a crescere Biesse Group nel terzo trimestre, il gruppo pesarese specializzato in soluzioni per la lavorazione del legno. Recentemente, il consiglio di amministrazione del gruppo ha approvato la relazione finanziaria consolidata al 30 settembre 2022. I ricavi netti consolidati sono aumentati del 16,4 percento rispetto allo stesso periodo del 2021, raggiungendo i 613,4 milioni di euro, mentre il valore aggiunto si è attestato a 255,7 milioni di euro (+10,1 percento rispetto al 2021). In percentuale dei ricavi, si è attestato al 41,7 percento, mentre l'utile operativo lordo (Ebitda) ha superato i 70,8 milioni di euro (più 14,4 percento), con un margine Ebitda dell'11,5 percento (11,7 percento a fine settembre 2021). Anche l'utile operativo (EBIT) prima degli eventi non ricorrenti è aumentato notevolmente, raggiungendo i 42,6 milioni di euro (più il 34,2 percento rispetto allo stesso periodo del 2021), con un margine di fatturato del 6,9 percento. L'utile netto si è avvicinato ai 25 milioni di euro (24,8 milioni di euro), con un margine di fatturato del 4,0 percento.

Numeri positivi sono stati riportati anche per il terzo trimestre, che ha registrato un fatturato netto consolidato di 194,3 milioni di euro (+ 12,4 percento rispetto al terzo trimestre 2021) e un valore aggiunto di 74,2 milioni di euro (in linea con il terzo trimestre 2021), con un margine di fatturato del 38,2 percento. Il margine operativo lordo (Ebitda) ha superato i 17 milioni di euro con un margine di fatturato dell'8,8 percento.

A margine della riunione del Consiglio di amministrazione, il CFO del Gruppo Pierre La Tour ha commentato: «Le persistenti incertezze e l'instabilità internazionali non ci consentono di proiettare scenari positivi per l'immediato futuro, nonostante la brillante performance economica e finanziaria raggiunta nei nove mesi di quest'anno. Le tensioni riguardanti le principali materie prime e l'aumento del costo dell'energia sono evidenti fattori di distorsione che non possono che avere un impatto sui nostri risultati. A complicare, la previsione di un sostanziale rallentamento della domanda e della ricomparsa dell'inflazione che potrebbe portare ad aumenti dei tassi di interesse.

Ci sono anche inevitabili ripercussioni negative, dirette e indirette, derivanti dalle sanzioni applicate ai paesi coinvolti nel conflitto nell'Europa orientale, mentre sta diventando sempre più necessario monitorare gli sviluppi epidemiologici a livello mondiale.

Internamente, stiamo proseguendo con l'implementazione del progetto One Company, perché riteniamo che una riorganizzazione della struttura del Gruppo introduca anche una maggiore flessibilità che stimola una rapida semplificazione dei processi aziendali. La posizione finanziaria netta costantemente positiva sostiene la nostra decisione di continuare a investire nello sviluppo del prodotto; investiremo nell'implementazione di nuove soluzioni tecniche incentrate sull'aumento della connettività e dell'automazione».

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